sabato 21 dicembre 2024

Premio “Scala dei Turchi - Dina Russiello” (2024)

A Realmonte (Ag), il 24 agosto 2004 la giuria della terza edizione del Premio letterario “Scala dei Turchi” Dina Russiello - presieduta da Pascal Schembri, scrittore italo-francese e fondatore del premio letterario dedicato alla memoria della moglie - ha conferito il Premio, nella categoria "Scrittori affermati", a Diego Guadagnino per il romanzo Tindaro La Grua.


LA MOTIVAZIONE DEL PREMIO

 
«Il romanzo, ambientato nel mondo degli avvocati, denota un autentico valore letterario per la elevatezza di stile, la ricchezza di spunti filosofici, la creativa rappresentazione dei personaggi, ben delineati nel travaglio esistenziale che li caratterizza. 
Magistralmente strutturata nel tessuto narrativo, l’opera offre uno spaccato antiretorico e realistico della vita forense in tutti i suoi risvolti, privati e pubblici, deontologici e sociali, rappresentati dal protagonista Tindaro La Grua, un principe del Foro, colto, geniale e tormentato da un perenne e frustrato anelito di autenticità e di purezza. 
La figura di Cagliostro, opportunamente evocata a simbolo dell’ambivalenza umana per l’intima e insanabile contraddittorietà tra illuminato e truffatore, oltre a rappresentare un possibile alter ego del protagonista, conferisce al romanzo valenza di metafora universale in un avvincente intreccio di finzione e realtà. 
Tali elementi di qualità e contenuto fanno del romanzo di Guadagnino un’opera notevole per spessore e profondità nell’attuale panorama letterario italiano».
 
 
La pergamena con la motivazione
Un momento della consegna del Premio a Diego Guadagnino

Un momento della cerimonia di premiazione
 Alcuni premiati fra il pubblico. A sinistra: in basso Diego Guadagnino, in alto Pascal Schembri
Copertina del romanzo "Tindaro La Grua"

Nessun commento:

Posta un commento